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La Liguria del Rossese

Sfide e successi della cantina Terre Bianche sui colli di Dolceacqua.

La Liguria del Rossese

Dove la Liguria diventa un trionfo di azzurro e verde fatto di cielo, mare e colline ricoperte di vigne e uliveti, il borgo di Dolceacqua è un incanto medievale che sorge come un baluardo a custodia della Riviera di Ponente che più avanti si trasforma in Costa Azzurra. Qui nel 1870 un uomo coraggioso come Tommaso Rondelli volle impiantare per la prima volta i vigneti di Rossese, un vitigno a uva rossa tipico della Val Nervia, in queste zone di terre bianche e argillose. Questa sua decisione un secolo dopo diede origine alla doc Rossese di Dolceacqua e la cantina Terre Bianche diventò una delle realtà vinicole di spicco del territorio ligure. A questi vigneti si aggiunsero poi quelli a uva bianca di Vermentino e di Pigato, oltre che gli uliveti di varietà Taggiasca da cui si ottiene un olio extravergine delicato e morbidamente profumato.

Oggi la cantina Terre Bianche, che ha come emblema la casa ottocentesca del vecchio Tommaso, è guidata dall'ultima generazione dei Rondelli che hanno modernizzato l'azienda senza snaturarla, anzi dando un nuovo smalto a un vino della tradizione come il Rossese di Dolceacqua che ha profumi di frutta rossa e una caratteristica nota mandorlata. Il fiore all'occhiello dell'azienda è il Rossese doc Bricco Arcagna ottenuto da uve di Rossese in purezza vendemmiate tardivamente per dare più struttura e lasciate fermentare prima in acciaio e poi in barriques di rovere per 6 mesi.

La visita dell'azienda si estende ai vigneti attorno alla locanda di famiglia Bricco Arcagna dove ci si può fermare per assaporare alcuni piatti dell'autentica cucina ligure, preparati con verdure, frutta ed erbe coltivati in azienda senza utilizzo di sostanze chimiche. Dalle vigne ci si sposta nella cantina ospitata in un fabbricato militare degli anni '30 che include anche la barricaia interrata. Dopo una visita al punto vendita aziendale, in attesa di un'immersione nei sapori della locanda, si ritorna tra le viti pensando come il vino in Liguria sia una questione di passione e fatica, terrazzamenti e sogni. Si può progettare, intanto un'escursione sull'Alta Via dei Monti Liguri o una visita al Convento di San Domenico a Taggia. Oppure bere un bicchiere di Rossese guardando verso il mare e meditando sulle parole di Filippo Rondelli: "La vita è troppo breve per bere del vino scadente".

Cantina Terre Bianche
Località Arcagna
Dolceacqua (Imperia)
Tel. +39 0184 31426
www.terrebianche.com

Visite tutti i giorni su prenotazione

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